Gli impianti dentali sono sostituti in titanio che vengono innestati nell’osso.
L’impianto è costituito da una parte all’interno dell’osso che rappresenta la radice del dente, e la parte sopra il livello dell’osso su cui viene realizzata la corona che sostituisce la parte esterna, visibile, del dente.
La perdita dei denti è molto comune nelle persone di mezza età, che compromette la salute dell’intero organismo, riducendo l’autostima e l’estetica del viso.
Le persone edentule sembrano avere fino a 10 anni in più, a causa dell’incapacità di masticare spesso hanno dei dolori addominali, sono insicure nel contatto sociale.
Limare o preservare i denti sani innestando l’impianto
È importante sostituire i denti mancanti. Possiamo sostituirli con dei ponti il che comporta la limatura dei denti adiacenti. Inoltre, possono essere sostituiti innestando gli impianti e facendo la corona o ponti sopra gli impianti.
Gli impianti ripristinano la qualità della vita ed il sorriso!
La perdita dei denti provoca l’atrofia dell’osso mascellare. La corona o il ponte sugli impianti preserveranno l’osso, sostituiranno i denti mancanti e daranno al paziente un senso di sicurezza.
Gli impianti possono ottenere tutti i pazienti il cui stato di salute lo permetta. Non vi è un limite di età per innesto degli impianti. Le controindicazioni relative sono la parodontite, l’osteoporosi, il diabete, i tumori maligni ed alcune malattie croniche.
Si possono innestare gli impianti se manca l’osso?
La perdita ossea che si verifica a causa della malattia parodontale, dopo l’estrazione del dente o a causa di un processo infiammatorio nell’osso, può essere compensata utilizzando la tecnologia moderna. La carenza ossea può essere risolta impiantando l’osso artificiale.
È doloroso l’innesto degli impianti?
Durante l’intervento, il paziente non avverte dolore poiché l’impianto viene innestato utilizzando l’anestetico locale. Nella maggior parte dei casi, l’innesto dell’impianto è meno aggressivo dell’estrazione del dente. Alcuni giorni dopo l’intervento ci si aspetta il gonfiore il quale si riduce con i impacchi freddi, il dolore si risolve con l’uso di analgesici e la mucosa guarisce nei prossimi giorni, lasciando solo una leggera sensazione di disagio.
A seconda del numero e della posizione di inserimento, la procedura dell’innesto può durare da mezz’ora in più.
Procedura dell’innesto degli impianti
La procedura viene di solito eseguita in due visite. Nella prima visita l’impianto viene innestato, protetto con una vite di copertura e coperto con mucosa. Dopo il periodo di osteointegrazione (3 – 6 mesi) l’impianto viene aperto e ci viene messa la parte esterna, la sovrastruttura (abutment o moncone), e si prendono delle impronte per fare la corona sopra impianto. Se precedentemente viene eseguito l’intervento del rialzo del seno mascellare, devono passare 6-9 mesi. Il processo per ottenere i denti ha anche delle soluzioni rapide. A volte è possibile subito dopo l’implantologia, nello stesso giorno o nei giorni successivi, effettuare una sostituzione protesica provvisoria.
Il successo dell’innesto degli impianti è molto elevato, in circa 98 %.
La sovrastruttura o moncone è la parte dell’impianto che si trova sopra il livello dell’osso. Può essere in titanio o zirconio. Viene avvitata all’impianto nell’osso e fa da portatore della corona, ponte o protesi.
Qual’ è la differenza tra gli impianti che si avvitano e quelli che si cementano?
La differenza tra corone o ponti su impianti avvitati e quelli cementati è in modalità di fissaggio. Le corone o i ponti a vite possono essere successivamente rimossi, riparati e puliti se necessario. Nel caso di ponti e corone che cementiamo, non è possibile separarli dagli impianti.
Perché’ il metodo All-on-4® è così popolare?
Il metodo All-on-4® utilizza 4 impianti. Dopo l’innesto degli impianti, entro 24 ore viene fatto il ponte provvisorio. Il paziente riceve un ponte fisso e permanente dopo 3 – 6 mesi dall’intervento. È una soluzione eccellente per i pazienti che, a causa della carenza ossea, non sono candidati alla terapia implantare convenzionale.
Complicazioni
Le complicazioni dopo l’innesto dell’impianto sono possibili, ma se i preparativi vengono eseguiti con cura, si verificano raramente. È possibile che dopo un po’ di tempo gli impianti vengano rigettati dall’osso a causa di infezione, scarsa igiene, sovraccarico dell’impianto o soluzione protesica mal pianificata.
L’igiene orale è molto importante.
Il paziente è responsabile del successo della terapia a lungo termine. L’igiene accurata è importante in quanto previene l’accumulo di placca e del tartaro che porta a infiammazione, ritiro delle gengive e dell’osso in cui si trova l’impianto.
I controlli regolari una o due volte l’anno sono obbligatori.
È necessario controllare l’impianto e l’osso, lo stato delle gengive e l’igiene, ed ogni paio d’anni verificare lo stato delle mascelle con un ortopanoramica.